giovedì 8 settembre 2011

Come risolvere il problema del debito pubblico?





In questi giorni di frenesia popolare e politica, in cui l'esecutivo si accinge a varare l'ennesima, inconcludente, manovra finanziaria, alcuni precari, quasi in presa al panico (così direbbero i banchieri) hanno urlato alla BCE il loro malcontento, invocando (addirittura!) la cancellazione del nostro debito pubblico! I precari sostengono, non senza ragione, che tale debito, non è stato contratto dal popolo (o almeno dei cittadini individualmente). "Questi son pazzi!", sghignazzerebbe la BCE, e nulla vieta che lo pensi realmente.

In realtà una cosa del genere, la BCE che SPONTANEAMENTE elimina il nostro debito, è impensabile e non risolverebbe il problema di fondo, cioè il SIGNORAGGIO (per definizione, la differenza tra il valore nominale e il valore intrinseco della moneta)! fino a quando non si toglie alla BCE e company la sovranità monetaria e, di conseguenza, la possibilità di emettere detta moneta.
La cancellazione avrebbe un effetto puramente contabile. E, per giunta, condizione necessaria per far ripartire l'economia consisterebbe nella richiesta di nuova moneta e, quindi, nuovo debito pubblico!

Qual è la soluzione?
Semplice. Considerando la vigenza di un sistema monetario a corso legale (o forzoso), per cui è lo Stato a stabilire, per legge, la validità della moneta come mezzo di scambio tra gli agenti economici, la questione è di banale soluzione.
Dal momento che la moneta attuale è di proprietà della BCE che la stampa a costo tipografico, la presta al valore nominale e, per di più, la grava di interesse, basta seguire questi passi meramente burocratici:

1) Lo Stato stabilisce che da domani si riappropria della sovranità monetaria;
2) Emette per nome e per conto del Popolo Italiano una moneta non gravata da debito al valore che ritiene congruo e stabilisce il corso legale per la stessa;
3) Ne stampa un quantitativo pari al nostro debito pubblico e lo fa depositare nelle casse della BCE e a tutti i creditori istituzionali e non , le quali DEVONO accettarlo come mezzo di pagamento perchè detta moneta ha valore LEGALE (pagabile a vista al portatore).

Problema risolto!

P.S. Potrebbero sorgere degli effetti collaterali spiacevoli: vedi Kennedy, che nel 1963 fece emettere 6mld di dollari senza debito sottostante e per questo motivo venne "liquidato"....

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.