Si è conclusa la settimana di preghiera per l'unità dei Cristiana.
In Italia son terminate le sdolcinate tavolerotonde e i vaniloqui, poco programmatici e ancor meno missionari.
Tutti i fautori del tanto osannato ecumenismo son tornati alle proprie sedi, in attesa di riuscire per Assisi III, e non si è fatta parola, se non in rarissimi casi e forse per errore, di un evento che concretizza e rappresenta il vero e solo ecumenismo possibile da parte della Chiesa Cattolica: la (lunga) missione che ha avuto come fausto effetto la conversione e l'accoglienza di buon numero di anglicani alla dottrina cattolica (si veda l'ordinazione sacerdotale di qualche giorno fa di tre ex pastori anglicani) (link e link2).
In Italia son terminate le sdolcinate tavolerotonde e i vaniloqui, poco programmatici e ancor meno missionari.
Tutti i fautori del tanto osannato ecumenismo son tornati alle proprie sedi, in attesa di riuscire per Assisi III, e non si è fatta parola, se non in rarissimi casi e forse per errore, di un evento che concretizza e rappresenta il vero e solo ecumenismo possibile da parte della Chiesa Cattolica: la (lunga) missione che ha avuto come fausto effetto la conversione e l'accoglienza di buon numero di anglicani alla dottrina cattolica (si veda l'ordinazione sacerdotale di qualche giorno fa di tre ex pastori anglicani) (link e link2).
Da noi non se ne è parlato abbastanza. In Inghilterra se ne parla ancora.Leggete come gli anglicani parlano del Papa, dell' Anglicanorum coetibus, e delle converisioni degli anglicani al cattolicesimo.
Essi criticano l'attività concreta del Papa mirata affinché tutti siano (di nuovo) un corpo solo: sì, ma non piace che il corpo solo sia quello della Chiesa Cattolica.
Finchè se ne parlava solamente, andava bene, ma quando alle parole son (finalmente) seguiti i fatti... ecco che allora storcono il naso. E ci (s)parlano dietro, definendo il Papa un predatore, un imprenditore che fa razzia e specula sulle povere e indifese anime inglesi.
Finchè se ne parlava solamente, andava bene, ma quando alle parole son (finalmente) seguiti i fatti... ecco che allora storcono il naso. E ci (s)parlano dietro, definendo il Papa un predatore, un imprenditore che fa razzia e specula sulle povere e indifese anime inglesi.
Una considerazione: le parole di R. Williams "arcivescovo" di Cantembury riferite personalmente al Papa, all'indomani delle conversioni e dei primi ingressi nell'Ordinariato degli anglicani cattolici, se pur non esaltanti, erano di tutt'altro tenore (link).
Che in realtà l'articolo riveli i veri sentimenti striscianti tra le gerarchie anglicane? Forse.
Abbiamo motivo di credere che in realtà si tratti di un grossolano tentativo di ostacolare e dileggiare un'operazione tanto delicata quanto vincente. Speriamo di non sbagliarci.
Comunque, l'importante è che gli inglesi, piano piano, ri-tornino cattolici, con buona pace di chi si offende! Oh! Ma pensate un po'!
Traduzione nostra. in rosso i nostri commenti
*
.Articolo tratto dal The Telegraph del 25.01.2011.
fonte: The Telegraph Link
"Alcuni eminenti della Comunione anglicana d’Inghilterra hanno attaccato l’offerta di Papa Benedetto XVI per gli anglicani illusi di convertirsi al cattolicesimo, descrivendola come gesto da "predatore"e "insensibile".
Un vescovo ha affermato che l'invito del Vaticano ha "imbarazzato" il dottor Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury, mentre un chierico lo ha paragonato ad una "offerta pubblica di acquisto aziendale".
Un altro vescovo ha ammesso che i rapporti tra le due Chiese [o meglio tra la Chiesa cattolica e l’unione anglicana, n.d.r.] siano stati danneggiati dalle conversioni degli anglicani.
E' la prima volta che anglicani di spicco hanno criticato l’offerta del Papa da quando è stata proposta nel 2009 e rivela tutta la rabbia che era stata fin ora latente.
Le loro osservazioni seguono l'ordinazione di tre pastori ex anglicani come sacerdoti cattolici sabato scorso e che sta rappresentando il rischio di esacerbare le tensioni tra la Comunione Anglicana e la Chiesa Cattolica.
Il clero cattolico è rimasto costernato da un sermone tenuto dal Canonico Giles Fraser, cancelliere della cattedrale di St Paul, nel corso di un servizio liturgico la scorsa settimana al termine della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.
Parlando alla Cattedrale di Westminster (cattedrale per i cattolici in Inghilterra e nel Galles), dove sono stati ordinati gli ex-"vescovi", [Giles Fraser] ha detto che l’offerta del Papa per i pastori anglicani di poter tornare sotto Roma è stato sentito come un gesto “leggermente predatorio”.
"In termini aziendali, [è] un po 'come un'offerta pubblica di acquisto in qualche gioco di potere della politica della Chiesa", ha proseguito Fraser. "E se gli anglicani percepiscono così, mi chiedo se le cose sono davvero così rosee nel giardino ecumenico”. [hembè? Anche fosse, chi se ne importa?]Ai suoi commenti hanno fatto eco quelli di Christopher Hill, "vescovo" di Guildford, che è Presidente del Consiglio per l’Unità dei Cristiani della Comunione Anglicana.
"Credo che sia stato un atto insensibile [l’offerta del papa ] per il fatto che sia arrivata in un momento in cui la “Chiesa” d'Inghilterra era ancora in fase decisionale relativa l'ordinazione delle donne ed è avvenuto con una minima consultazione".
"E 'stato difficile e imbarazzante non solo per l' "arcivescovo" Rowan, ma anche per i vescovi cattolici inglesi". [meglio: nel caso, non hanno così avuto modo di opporvisi (troppo), in nome del solito perbenismo ecumenico]"Io non credo che fossero entusiasti e ci rendiamo conto che li ha messi in una posizione difficile."
Papa Benedetto ha emesso un decreto storico nel 2009, promettendo che i pastori e i fedeli anglicani avrebbero potuto convertirsi al cattolicesimo in una "struttura" chiamata Ordinariato che permetterebbe loro di conservare alcuni elementi della loro eredità.
Solo 50 preti hanno finora indicato che vorrebbero con piacere seguire i tre ex pastori nel passaggio a Roma, ma questo numero potrebbe crescere se i tradizionalisti si sentissero non più disposti di rimanere nella "chiesa" d'Inghilterra con l'introduzione delle donne vescovo [e saranno anch'essi i benvenuti!]
John Saxbee, “Vescovo” di Lincoln, ha detto […] "Non posso giudicare i motivi [dell'offerta], ma il modo in cui è stata fatta non si sposa facilmente con tutti i discorsi tesi a migliorare le relazioni". […] [o poverini! si sono offesi? Il sig. Saxbee forse voleva che il Papa chiedesse loro il permesso di convertire un po' di anglicani? allora sì che sarebbe stato un gesto cortese?]Potrebbero filtrare le relazioni del mese prossimo, quando il Sinodo generale e la “chiesa” del Parlamento inglese, dibatteranno su un rapporto redatto dalle due "chiese" sull'importanza di Maria, che i cattolici credono fosse libera da "ogni macchia di peccato originale". [non è che semplicemente "crediamo", "riteniamo", ma l'Immacolata Concezione della B.V.M. è un dogma, una verità di fede!]
"Questo rapporto potrebbe essere motivo di ulteriore divisione perché non rappresenta ciò che gli anglicani credono sui dogmi su Maria," ha detto un membro del Sinodo. [affari loro, noi certo non vogliamo né possiamo cambiare anche al teologia mariana per farli contenti! Ma che pretendono?]Il "vescvovo" Hill ammette che probabilmente il tono del dibattito sarà più "belligerante" di quanto sarebbe stato prima della creazione dell'Ordinariato [suona come una minaccia?]aggiungendo: "[... ]nella "chiesa" d'Inghilterra si può avere una varietà di opinioni verso Maria [ah sì? strano], ma la Chiesa cattolica romana ha solo una convinzione sola" [sì, e guai a chi ce la tocca!].
Il cardinale Walter Kasper, un collaboratore del Papa ed ex presidente del Ponticio Consiglio per l'Unità dei Cristiani, ha tentato di allentare le tensioni della scorsa settimana.
Parlando ad una cena con il dottor R. Williams, ha detto che l'ordinazione di tre ex pastori anglicani non ha rappresentanto un "giorno della vittoria", ma "un giorno di penitenza". [penitenza per che cosa, eminenza? Per aver convertito alcuni anglicani? O il suo era il solito buonismo? O un mieloso tentativo diplomatico di edulcorare la pillola? Comunque sia, l’importante è che le conversioni e le ordinazioni siano iniziate! E, lo faccia dire a noi: vittoria! (e non la Regina, ben inteso!)]..fonte: Amici di Papa Ratzinger 4
"Alcuni eminenti della Comunione anglicana d’Inghilterra hanno attaccato l’offerta di Papa Benedetto XVI per gli anglicani illusi di convertirsi al cattolicesimo, descrivendola come gesto da "predatore"e "insensibile".
Un vescovo ha affermato che l'invito del Vaticano ha "imbarazzato" il dottor Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury, mentre un chierico lo ha paragonato ad una "offerta pubblica di acquisto aziendale".
Un altro vescovo ha ammesso che i rapporti tra le due Chiese [o meglio tra la Chiesa cattolica e l’unione anglicana, n.d.r.] siano stati danneggiati dalle conversioni degli anglicani.
E' la prima volta che anglicani di spicco hanno criticato l’offerta del Papa da quando è stata proposta nel 2009 e rivela tutta la rabbia che era stata fin ora latente.
Le loro osservazioni seguono l'ordinazione di tre pastori ex anglicani come sacerdoti cattolici sabato scorso e che sta rappresentando il rischio di esacerbare le tensioni tra la Comunione Anglicana e la Chiesa Cattolica.
Il clero cattolico è rimasto costernato da un sermone tenuto dal Canonico Giles Fraser, cancelliere della cattedrale di St Paul, nel corso di un servizio liturgico la scorsa settimana al termine della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.
Parlando alla Cattedrale di Westminster (cattedrale per i cattolici in Inghilterra e nel Galles), dove sono stati ordinati gli ex-"vescovi", [Giles Fraser] ha detto che l’offerta del Papa per i pastori anglicani di poter tornare sotto Roma è stato sentito come un gesto “leggermente predatorio”.
"In termini aziendali, [è] un po 'come un'offerta pubblica di acquisto in qualche gioco di potere della politica della Chiesa", ha proseguito Fraser. "E se gli anglicani percepiscono così, mi chiedo se le cose sono davvero così rosee nel giardino ecumenico”. [hembè? Anche fosse, chi se ne importa?]Ai suoi commenti hanno fatto eco quelli di Christopher Hill, "vescovo" di Guildford, che è Presidente del Consiglio per l’Unità dei Cristiani della Comunione Anglicana.
"Credo che sia stato un atto insensibile [l’offerta del papa ] per il fatto che sia arrivata in un momento in cui la “Chiesa” d'Inghilterra era ancora in fase decisionale relativa l'ordinazione delle donne ed è avvenuto con una minima consultazione".
"E 'stato difficile e imbarazzante non solo per l' "arcivescovo" Rowan, ma anche per i vescovi cattolici inglesi". [meglio: nel caso, non hanno così avuto modo di opporvisi (troppo), in nome del solito perbenismo ecumenico]"Io non credo che fossero entusiasti e ci rendiamo conto che li ha messi in una posizione difficile."
Papa Benedetto ha emesso un decreto storico nel 2009, promettendo che i pastori e i fedeli anglicani avrebbero potuto convertirsi al cattolicesimo in una "struttura" chiamata Ordinariato che permetterebbe loro di conservare alcuni elementi della loro eredità.
Solo 50 preti hanno finora indicato che vorrebbero con piacere seguire i tre ex pastori nel passaggio a Roma, ma questo numero potrebbe crescere se i tradizionalisti si sentissero non più disposti di rimanere nella "chiesa" d'Inghilterra con l'introduzione delle donne vescovo [e saranno anch'essi i benvenuti!]
John Saxbee, “Vescovo” di Lincoln, ha detto […] "Non posso giudicare i motivi [dell'offerta], ma il modo in cui è stata fatta non si sposa facilmente con tutti i discorsi tesi a migliorare le relazioni". […] [o poverini! si sono offesi? Il sig. Saxbee forse voleva che il Papa chiedesse loro il permesso di convertire un po' di anglicani? allora sì che sarebbe stato un gesto cortese?]Potrebbero filtrare le relazioni del mese prossimo, quando il Sinodo generale e la “chiesa” del Parlamento inglese, dibatteranno su un rapporto redatto dalle due "chiese" sull'importanza di Maria, che i cattolici credono fosse libera da "ogni macchia di peccato originale". [non è che semplicemente "crediamo", "riteniamo", ma l'Immacolata Concezione della B.V.M. è un dogma, una verità di fede!]
"Questo rapporto potrebbe essere motivo di ulteriore divisione perché non rappresenta ciò che gli anglicani credono sui dogmi su Maria," ha detto un membro del Sinodo. [affari loro, noi certo non vogliamo né possiamo cambiare anche al teologia mariana per farli contenti! Ma che pretendono?]Il "vescvovo" Hill ammette che probabilmente il tono del dibattito sarà più "belligerante" di quanto sarebbe stato prima della creazione dell'Ordinariato [suona come una minaccia?]aggiungendo: "[... ]nella "chiesa" d'Inghilterra si può avere una varietà di opinioni verso Maria [ah sì? strano], ma la Chiesa cattolica romana ha solo una convinzione sola" [sì, e guai a chi ce la tocca!].
Il cardinale Walter Kasper, un collaboratore del Papa ed ex presidente del Ponticio Consiglio per l'Unità dei Cristiani, ha tentato di allentare le tensioni della scorsa settimana.
Parlando ad una cena con il dottor R. Williams, ha detto che l'ordinazione di tre ex pastori anglicani non ha rappresentanto un "giorno della vittoria", ma "un giorno di penitenza". [penitenza per che cosa, eminenza? Per aver convertito alcuni anglicani? O il suo era il solito buonismo? O un mieloso tentativo diplomatico di edulcorare la pillola? Comunque sia, l’importante è che le conversioni e le ordinazioni siano iniziate! E, lo faccia dire a noi: vittoria! (e non la Regina, ben inteso!)]..fonte: Amici di Papa Ratzinger 4
ps. ove possibile nella traduzione abbiamo sostituito la parola "chiesa" (quando il termine originale church era usato in riferimento a quella non Cattolica) con la perifrasi più appropriata "Comunione anglicana"; lo stesso con la parola "vescovo".
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